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Anche quest’anno ci troviamo di fronte ad un assestamento di bilancio che invece di modificare con coraggio le previsioni di investimento alla luce delle necessità emerse, si limita a mantenere lo status quo distribuendo qua e là prebende di poche decine di migliaia di euro a pochi Comuni. Ma il metodo della ‘Legge Mancia’ disperde risorse che invece, se unite, potrebbero fare la differenza su interventi strategici per i territori: così l’assestamento si limita a favorire interventi di piccola entità, che non hanno valore globale, creando disparità tra Comuni visto che a beneficiare di questi contributi (che per il 95% dei casi sono di 100 mila euro) saranno solo 117 comuni lombardi su 1500, meno del 10%.

In bergamasca saranno solo 18 i Comuni (su 143 totali) che riceveranno i contributi regionali per interventi di manutenzione straordinaria, assegnanti senza alcuna procedura pubblica. Eppure nella nostra provincia ci sono opere strategiche che necessitano del sostegno finanziario della Regione. Un esempio è il completo finanziamento della tranvia T2 Bergamo – Villa D’Almè: poco tempo fa insieme ai colleghi consiglieri regionali bergamaschi abbiamo fatto un sopralluogo al cantiere condividendo la necessità di finanziare i lavori mancanti stimati in circa 20milioni di euro. Questa è l’occasione di passare dalle parole ai fatti: abbiamo presentato un ordine del giorno che impegna la Regione a stanziare delle risorse per sostenere questa opera fondamentale per la mobilità sostenibile.

Anche sul fronte dell’edilizia sanitaria ci sono necessità importanti che sono oggetto di ordini del giorno ed emendamenti a nostra firma, come la riqualificazione e il potenziamento del pronto soccorso di Piario e la ristrutturazione dell’ex scuola di Lovere di proprietà della Provincia al fine di trasferirvi i servizi per la salute mentale. Anche in questo caso, si tratta di interventi sì locali ma strategici, le cui ricadute porteranno benefici su scala provinciale.

Qui di seguito trovate, nel dettaglio, le proposte che ho portato avanti, a mia prima firma e condivise con i colleghi.

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PER LE PERSONE CON DISABILITA’

Promozione equità di accesso ai centri estivi per minori con disabilità

Con l’ordine del giorno 1402 affrontiamo la questione dell’accesso ai centri estivi dei minori con disabilità, che spesso risulta non adeguato ai bisogni; impegniamo quindi la giunta, attraverso un incremento di fondi pari a 4 milioni di euro previsto dall’emendamento collegato, a sostenere i Comuni (Ambiti Territoriali Sociali) così da consentire agli Enti Locali di assicurare la presenza di educatori specializzati nei centri estivi in numero sufficiente a coprire i bisogni dei minori con disabilità, garantendo loro pari opportunità di accesso, partecipazione e socializzazione, prevenendo l’esclusione e discriminazione che, in assenza di adeguati supporti, si ripresenta ciclicamente durante il periodo estivo.

Piano Operativo Regionale Autismo: azioni di rafforzamento e sostegno
Con l’ordine del giorno 1396 impegniamo la giunta regionale a mettere a punto una serie di azioni volte a potenziare il piano, aggiornando le tariffe per le prestazioni riabilitative, aumentando il budget per le strutture accreditate, potenziando il personale UONPIA per ridurre i tempi di attesa per l’avvio dei precorsi, e infine introducendo criteri più stringenti per l’accreditamento dei servizi e per la formazione del personale, così da garantire standard qualitativi elevati e uniformi su tutto il territorio. Il collegato emendamento 7785 assicura le opportune risorse, pari a 3 milioni e 900 mila euro.

Sostegno alla vita indipendente
Con l’ordine del giorno 1445 e il collegato emendamento 7779 prevediamo lo stanziamento di 1 milione di euro di risorse per il rimborso delle spese sostenute dalla persona con disabilità nell’avvalersi dell’assistente personale e per il funzionamento dei Centri per la vita indipendente.

Percorso DAMA (Disabled Advanced Medical Assistance): adeguamento strutture e formazione personale
Con l’ordine del giorno 1401 interveniamo per favorire la concretizzazione del progetto DAMA, attraverso vincoli posti alle risorse assegnate per gli interventi di edilizia sanitaria regionale (nuovi ospedali, adeguamento e ampliamento di quelli già esistenti) in modo tale che si tenga sempre in considerazione nella progettazione la presenza di percorsi e ausili adeguati così da rendere possibile, semplice e funzionale l’accesso e l’utilizzo al servizio DAMA da parte delle persone con disabilità, in particolare nei casi di elevato bisogno di sostegni; oltre alle strutture, impegniamo la giunta ad agire anche sul piano della formazione professionale con uno stanziamento di 600 mila euro (emendamento 7717), in modo da garantire personale formato per il progetto DAMA in ogni ASST, al fine di costruire una “Rete DAMA” effettivamente presente e attiva in tutto il territorio regionale, in grado di soddisfare e rendere fruibili le prestazioni sanitarie e il bisogno di cura di tutte le persone con disabilità, nessuna esclusa.

Incremento risorse per i Piani Eliminazione Barriere Architettoniche (PEBA) edifici pubblici
Con l’ordine del giorno 1381 chiediamo alla giunta di incrementare le risorse da destinare ai Comuni per l’adozione dei Piani di Eliminazione delle Barriere Architettoniche (PEBA), oggi presenti in pochissime realtà comunali rispetto al territorio lombardo, anche attraverso il supporto di competenze tecniche e professionali qualificate.

Sostegno all’attuazione della misura ‘Dopo di Noi’
Per compensare la riduzione di 4 milioni di euro al Fondo nazionale per l’assistenza alle persone con disabilità grave prive del sostegno familiare (Legge n. 112/2016, “Dopo di Noi”) che comporterebbe, per Regione Lombardia, un decremento delle risorse assegnate, passando dai 13,1 milioni di euro del riparto 2023 ai futuri 12,5 milioni, abbiamo previsto attraverso l’emendamento 7786 uno stanziamento di 700 mila euro.

PER IL WELFARE COMUNALE

Adeguamento remunerazione CDI centri diurni integrati
Con lo stanziamento di 6 milioni di euro previsto dall’emendamento 7778 si vuole incrementare di 10 euro al giorno/ospite la remunerazione riconosciuta ai Centri Diurni Integrati (CDI), evitando che l’aumento dei costi ricada sulle spalle delle famiglie sotto forma di aumento delle rette.

Interventi per potenziare la presa in carico delle persone affette da demenze e Alzheimer
In Lombardia si stimano oltre 190.000 persone affette da demenza, cui si aggiungono circa 160.000 stimate con decadimento cognitivo lieve (MCI), numeri che si prevedono in aumento nei prossimi anni a causa dell’invecchiamento della popolazione; nonostante l’istituzione della rete dei CDC e le misure adottate, sussistono ritardi nella diagnosi di demenza e Alzheimer, spesso dovuti a sospetti tardivi da parte dei medici di medicina generale (MMG) e lunghi tempi di attesa per i servizi specialistici. Per questo attraverso un ordine del giorno impegniamo la Giunta  a stanziare le necessarie risorse per potenziare i CDC, sviluppare un registro clinico regionale delle demenze, favorire l’interoperabilità dei sistemi informativi sanitari, sostenere progettualità innovative per la diagnosi precoce e per l’integrazione tra cure sanitarie e assistenza, nonchè istituire entro il 31 dicembre 2025 un Tavolo Permanente Alzheimer e Demenze.

Implementazione interventi di terapia occupazionale nelle strutture sanitarie
Con l’ordine del giorno 1400  e l’emendamento collegato che prevede lo stanziamento di 500 mila euro intendiamo assicurare le risorse per implementare nelle strutture sanitare lombarde quegli specifici interventi di terapia occupazionale che facilitano la transizione delle cure tra l’ospedale e la comunità e favoriscono la riduzione dei disturbi comportamentali delle persone con demenza.

Adeguamento remunerazione comunità educative per minori lombarde
Attraverso lo stanziamento di 2 milioni di euro previsto dall‘emendamento 7714  intendiamo incrementare di 2 euro al giorno/ospite la remunerazione alle comunità educative per minori lombarde che si trovano ad affrontare bisogni sempre più complessi – tali da richiedere risposte integrate da interventi di tipo specialistico, sanitario e riabilitativo – e un aumento, nell’ultimo quinquennio, dell’utenza presa in carico pari all’8,4%.

PER LA CONSAPEVOLEZZA DEI CITTADINI IN MATERIA DI SALUTE E DONAZIONE ORGANI 

Sostegno della donazione di organi, tessuti, cellule e campagne di sensibilizzazione
Per affrontare la diminuzione dei donatori di organi e tessuti e la crescente dichiarazione di opposizione a tale scelta in sede di rinnovo della carta di Identità è fondamentale agire in maniera tempestiva sull’informazione ai cittadini, così da promuoverne una reale consapevolezza.

A tal fine, attraverso l’ l’ordine del giorno 1398 impegniamo la giunta a stanziare le opportune risorse pari a 600 mila euro (emendamento 7718) così da provvedere, in coerenza con gli impegni assunti dal Consiglio Regionale in occasione dell’approvazione dell’ordine del giorno n. 609 al Piano Socio Sanitario Lombardo 2024- 2028, l’avvio di campagne regionali di sensibilizzazione alla donazione di organi e tessuti e finanziare con 500 mila euro (emendamento 7719) la formazione del personale degli Uffici Anagrafe comunali che si trova a dover fornire informazioni ai cittadini nel momento della scelta.

Diffusione campagna informative sulla fibrosi cistica
Proseguendo il nostro impegno per sensibilizzare la cittadinanza  sulla possibilità di eseguire il test del portatore sano per  la fibrosi cistica, – la malattia genetica più diffusa in Europa, con una frequenza di portatori pari a 1 su 30 – impegniamo la giunta a stanziare 600 mila euro (emendamento 7715) per promuovere campagne di comunicazione per aumentare la consapevolezza sulla fibrosi cistica  e sul test genetico che consente di identificare i portatori sani, potenzialmente in grado di trasmettere la patologia ai propri figli.

Attualmente, il test è a carico del SSN solo per chi ha familiari affetti o portatori della malattia, mentre non esiste alcuna disposizione che ne raccomandi l’esecuzione anche alle coppie senza precedenti familiari, ma che potrebbero comunque essere portatrici. L’iniziativa di sensibilizzazione si affiancherebbe all’offerta sanitaria regionale dedicata alla fibrosi cistica, con l’obiettivo non solo di migliorare la presa in carico e la cura, ma anche di favorire una maggiore informazione e responsabilizzazione dei cittadini. La proposta è coerente con gli impegni assunti dal Consiglio Regionale in occasione dell’approvazione dell’ordine del giorno n. 671 relativo al Piano Socio Sanitario 2024–2028.

PER IL NOSTRO TERRITORIO

Edilizia sanitaria per la provincia di Bergamo
Attraverso l’ordine del giorno 1359 ‘mettiamo in fila’ alcuni interventi prioritari di edilizia sanitaria  nella nostra provincia; il collegato emendamento 7716 è finalizzato a sostenerli e finanziarli con un appostamento totale di 16 milioni di euro così ripartiti:
– 7.000.000,00 euro per la riqualificazione, l’ampliamento e il potenziamento del Pronto Soccorso dell’Ospedale di Piario.
– 8.300.000,00 per la ristrutturazione dell’ex edificio scolastico di Lovere, destinato al trasferimento dei servizi di salute mentale.
– 700.000,00 per la realizzazione di una passerella di collegamento tra l’ospedale Papa Giovanni XXIII e la sede universitaria dei corsi di laurea in infermieristica.

Servizio di emergenza-urgenza notturno nella zona BG-011 (Gromo – Alta Val Seriana)
La copertura del servizio di emergenza urgenza gestito dalla Croce Blu per i comuni montani dell’Alta Val Seriana è passata da 24 a 12 ore. SI tratta di un presidio fondamentale per un’area geograficamente fragile, distante dagli ospedali e soggetta a difficoltà logistiche che non possiamo lasciare scoperta per la metà del tempo. Per questo impegniamo la Giunta con il nostro ordine del giorno 1356 a ripristinare la copertura oraria h24.

Nuovo Ponte San Michele tra Calusco d’Adda e Paderno d’Adda – proposta di una variante viabilistica a sud
Il Ponte di San Michele che collega la sponda bergamasca a quella lecchese non sarà più agibile del 2030. Servono alcune modifiche sostanziali al progetto di realizzazione del nuovo ponte per evitare di demolire diverse abitazioni, non sovraccaricare ulteriormente la viabilità esistente e tutelare il paesaggio in uno dei 70 punti panoramici più pregiati della Lombardia. Con l’ordine del giorno 1390 impegniamo la Giunta a trovare, all’interno del bilancio di assestamento, le risorse necessarie ad implementare il DOCFAP con lo studio di un’alternativa progettuale con variante viabilistica a sud dell’attuale ponte San Michele.

Acquisizione pubblica di Villa Fenaroli
La cinquecentesca villa Elena di Tavernola, altrimenti detta villa Fenaroli, e il suo grande arboreto, insieme ai beni contenuti nell’edificio e alla biblioteca, sono in vendita. Per tutelare il valore architettonico, culturale e anche turistico del luogo, impegniamo con l’ordine del giorno 1327 la Giunta regionale ad attivarsi per individuare ed attivare le procedure più idonee per consentirne l’acquisizione, facendosi al contempo promotrice presso il ministero della cultura delle procedure per l’acquisizione pubblica.

PER POTENZIARE LA FORMAZIONE

Rafforzamento del servizio di orientamento nel sistema IeFP
Il tasso di abbondono scolastico in Lombardia si attesta al 9,9%, (circa 259.300 ragazze e ragazzi considerando il numero di iscritti a scuole secondarie nell’anno
scolastico 2024-2025 in Lombardia); per avvicinarsi al  target fissato dall’Unione Europea che prevede l’abbassamento del tasso di dispersione almeno al di sotto del 9% entro il 2030, con l’ordine del giorno 1390  impegniamo la giunta a finanziare un bando triennale (2025-2027) destinato agli Enti accreditati che operano nel sistema dell’Istruzione e Formazione Professionale di Regione Lombardia per l’attuazione di azioni orientative basate su progetti di accompagnamento alle scelte formative e lavorative delle ragazze e dei ragazzi, attraverso la figura di professionisti psicologi ed educatori con specializzazione nell’orientamento formativo e lavorativo.
Altresì, attraverso l’emendamento 7574,  impegniamo a prevedere 10 milioni di euro all’anno per le annualità 2025, 2026 e 2027 contributi a fondo perduto per gli interventi di ristrutturazione e l’ampliamento delle strutture esistenti e per la creazione di nuovi laboratori o un utilizzo più efficace ed efficiente di quelli già esistenti.

Sostegno alla leva civica lombarda volontaria
L’emendamento 7859 incrementa la dotazione finanziaria destinata all’iniziativa “Leva civica lombarda volontaria” al fine di incrementare il numero di progetti e candidature ammissibili e promuoverne una più ampia diffusione.

PER SOSTENERE IL COMMERCIO DI VICINATO

Finanziamento dei Distretti del Commercio 2025-2027
I negozi di vicinato non sono solo attività economiche e commerciali ma sono veri e propri servizi per i cittadini, presidi sociali che rendono i nostri paesi più vivi, vivibili e sicuri. Per questo vanno sostenuti e valorizzati con convinzione. I distretti del commercio, in questo senso, sono uno strumento molto utile per i Comuni.
Con l’ordine del giorno 1432 chiediamo alla giunta lombarda di finanziare fin dal 2025 una nuova edizione del bando e di incrementare le risorse destinate alle politiche territoriali e alle Strategie urbane di sviluppo sostenibile 2021–2027

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