2.8 milioni di euro per ristrutturare 38.198 case pubbliche lombarde sfitte: che, facendo i conti,…
Lo scorso novembre, grazie all’approvazione di un mio emendamento, il consiglio regionale lombardo invitava la giunta ad attivarsi in Conferenza Stato-Regioni affinché venissero rapidamente individuate soluzioni atte a ripristinare una equa, idonea e omogenea classificazione catastale degli immobili che ospitano le Residenze Sanitarie Assistenziali tenendo conto della natura non lucrativa sia dei soggetti proprietari degli immobili, sia dei soggetti utilizzatori che ne dispongano gratuitamente (in aderenza al disposto dell’art. 1 comma 71 legge 213/2023), nonché dell’attività di rilevante interesse pubblico svolta a favore di persone fragili.
Sono felice di apprendere che in Senato sia stata approvata (in commissione) una risoluzione che va proprio nella direzione auspicata, ovvero quella della non pagamento dell’IMU per i soggetti no profit. Mi auguro che presto il governo nazionale concretizzi quanto appena stabilito a livello parlamentare.
